La Psicoterapia di Coppia

L’epoca storica in cui viviamo è probabilmente quella nella quale si riscontrano in assoluto più crisi di coppia rispetto a tutte le altre precedenti. Prova evidente è l’incremento graduale e inesorabile delle separazioni e dei divorzi nel mondo occidentale nelle statistiche, Italia inclusa, che segue da circa 40 anni una sua tendenza alla crescita. Guardandoci intorno oggi tra le coppie che frequentiamo o conosciamo, è facile riscontrare in esse difficoltà di vario genere ed entità e sempre più difficile trovare coppie che non ne abbiano.

Sia che si tratti di coniugi uniti in matrimonio o compagni uniti di fatto, sia in presenza che in assenza di figli, coloro che si cimentano in relazioni che vogliano avere carattere di continuità, sembrano oggi sforniti di strumenti di superamento delle crisi e spesso isolati nelle proprie difficoltà.

Non entriamo nelle complesse ragioni di questo indebolimento dell’aspetto costitutivo della coppia e rimandiamo a quest’altro approfondimento una possibile analisi socio-psicologica.

Quando intraprendere un percorso di coppia

Molte le ragioni specifiche delle crisi di coppia: 

  • tradimenti,
  • timori e difficoltà a intraprendere progettualità di coppia (convivenze, nascita dei figli, matrimonio, etc.),
  • divergenze nell’educazione dei figli,
  • assenza di sessualità o sessualità insoddisfacente, 
  • problematiche relazionali, sentimento di estraneità reciproco, clima e comportamento conflittuali o violenti,
  • problematiche procreative,
  • coinvolgimento dei figli nel clima conflittuale dei genitori,
  • problemi specifici di uno solo o di entrambi i membri della coppia,
  • e altro ancora.

La terapia e il counseling di coppia

Chi decide di rivolgersi ad uno psicoterapeuta di coppia in genere lo fa in base ad una maturata consapevolezza di questa necessità e quasi sempre:

  • o vuole affrontare e risolvere una crisi in corso in vista di un auspicato riavvicinamentoe ripristino di una progettualità comune
  • oppure intende condursi verso una separazione gestita al meglio per il bene di se stessi e di eventuali figli.

Ma al di là degli obiettivi espliciti, talora non sempre inizialmente chiari, a volte la terapia o il counseling di coppia si propone nelle aspettative di chi vi si accosta come l’unico momento di confronto mediato in una zona franca e protetta che consenta una comunicazione aperta e un ascolto possibile e reciproco all’interno della coppia.

Obiettivi non-realistici di un intervento di coppia sono: 

  • la felicità o il raggiungimento di un equilibrio perfetto
  • il ripristino di una sorta di amore ideale raggiunto attraverso il cambiamento magico e immediato del proprio partner piegato ai propri desideri o aspettative,
  • l’utilizzo dello spazio della terapia come momento per sapere “chi ha ragione e chi ha torto” piegando il terapeuta a ruolo, del tutto improprio, di giudice 

Obiettivi realistici di una terapia di coppia sono invece:

  • la ricostruzione di una comunicazione efficace e autentica,
  • la ricerca una vicinanza emotiva e affettiva col mondo dell’altro,
  • la maturazione di un maggior rispetto dell’altro e dei suoi umani limiti,
  • una riattivazione di una progettualità comune, nel caso di un riavvicinamento possibile
  • oppure, nel caso di una decisione nella direzione di un allontanamento, l’accompagnamento ad una separazione svolta civilmente negli interessi di tutti, in particolare dei figli laddove coinvolti.

Naturalmente anche se a motivare l’intervento è sufficiente il disagio di un solo membro, una terapia o un counseling di coppia è possibile solo se entrambi i membri della coppia ne condividono la necessità o anche solo l’opportunità e si impegnano seriamente nella sua continuità fino in fondo.

Essa può avere una frequenza variabile: settimanale o quindicinale. La durata complessiva è anche essa variabile e dipende dalla complessità della situazione da affrontare e dalla possibilità di incidere con cambiamenti significativi, auspicati e duraturi nella vita di una coppia. Può durare solo alcuni incontri (in tal caso parliamo prevalentemente di un lavoro di counseling mirato su alcuni nodi focali di semplice accesso e soluzione), come può prolungarsi anche per alcuni mesi o anche anni nel caso i nodi problematici siano più profondi e dolorosi.